Sono scattati dallo scorso 1° settembre i rincari nel settore delle tariffe del servizio di trasporto pubblico locale, gestito in prorogatio dallaSocietà Autoservizi Tessitore.

Tutto questo a seguito di una delibera di Giunta comunale, la 274 del 26 agosto, che recepisce una precedente disposizione della Regione Abruzzoper l'adeguamento dei costi.

Di seguito le novità: un biglietto per una corsa semplice su una delle linee urbane passa da 1 euro ad 1,10 euro (1,50 euro il costo se il biglietto fatto a bordo del bus). Stesso aumento, di 10 centesimi, per il biglietto valevole per un periodo di 90 minuti (da 1,10 a 1,20), mentre passa da 2,50 a 2,70 il prezzo da pagare per un biglietto giornaliero.

Crescono anche i costi per gli abbonamenti: 20,40 (un euro in più) per l'abbonamento nominativo ad una linea; 28,20 (rispetto a 26,90) per quello nominativo sull'intera rete; 39,40 (prima 37,60) intera rete mensile a vista; per l'abbonamento annuale nominativo e a vista si pagheranno rispettivamente 284,80 e 358,40 euro (a fronte dei precedenti 272 e 342,30). L'abbonamento scolastico intera rete nominativo costerà invece202,40 euro rispetto a 193,30.

“L'adeguamento richiesto – è scritto nella delibera della Giunta Lapenna – èun atto dovuto, previa perdita dei contributi regionali d'esercizio”.